ASSOCIAZIONE
"AMICI PER SAN LODOVICO"
Località San
Lodovico di Rio Saliceto (RE)
IL
PRESEPIO DI SAN LODOVICO
Edizione Natale
2012

"ANNO
DELLA FEDE"
Carissimi amici,
benvenuti all'edizione del Natale 2012 della rappresentazione del
presepio di San Lodovico. Grazie per
essere venuti a contemplare Gesù che nasce nella
stalla di Betlemme anche attraverso questo sito
internet. Il
Santo Natale 2012 cade nell'ANNO DELLA FEDE istituito
dal Santo Padre Benedetto XVI. Vogliamo, insieme a
voi, percorrere alcune tappe fondamentali di questo
tempo di grazia che il Papa ha indetto per tutta la
Chiesa. Vi
accogliamo con gioia, attraverso al porta della fede,
una porta sempre aperta, come ha detto Benedetto XVI,
perchè nessuno possa sentirsi escluso dall'essere
positivamente provocato sul senso della vita e sulle
grandi questioni dell'umanità.
Buon
Natale, e buon anno nella gioia della fede in Cristo
Signore.
La
fede non è un abito da indossare in
determinate occasioni, ma è una luce e
una forza che permea tutta la vita,
trasforma il nostro modo di pensare, di
sentire, di agire, di essere.
1 Nella vita
matrimoniale la fede porta ad
assumere una concezione cristiana del
matrimonio e della famiglia, a considerare
il proprio amore come segno e strumento
dell'amore di Dio, e quindi a vedere
nell'amore di Dio, il fondamento e il
modello dell'amore umano.
2 Essere genitori,
alla luce della fede, significa essere
rappresentanti della paternità e della
maternità di Dio; vuol dire prendersi
cura dei figli, accompagnarli nella loro
crescita, guidarli con la parola e
soprattutto con l'esempio.
3 Assieme ai genitori, gli
insegnanti hanno il compito di
educare. Ogni discepolo è una persona da
formare: una libertà da orientare, una
ricchezza di potenzialità da sviluppare,
di attitudini da scoprire, di
"talenti" da far fruttificare.
La fede cristiana ci fa scoprire la
grandezza della persona umana,
l'originalità di ogni individuo, la sua
dignità di "figlio di Dio".
4 La fede vissuta nel mondo
del lavoro oggi è particolarmente
impegnativa. Vi sono grandi mutamenti
epocali. In una società dove il denaro
conta più del lavoro, dove il lavoro è
attraversato dalla precarietà, l'impegno
nuovo dei cristiani è quello di
riaffermare la centralità della persona e
del lavoro, praticando la giustizia con la
propria competenza, testimoniando la carità
con la propria solidarietà, vivendo il
lavoro come spazio di fraternità.
5 La fede porta i giovani
a coltivare la «speranza che non delude»
(Rm 5,5), a coltivare l'amore contro ogni
egoismo, a coltivare ideali alti e nobili,
in alternativa al dilagante materialismo.
La fede li porta a costruire un futuro
secondo il disegno di Dio.
6 Alle donne
la fede fa scoprire e vivere il
"genio femminile", che le porta
a incarnare il senso dell'accoglienza,
della delicatezza, della dedizione, della
propria dignità; le induce a immettere
dinamiche di amore in questa società
arida.
7 Quando i politici
e gli economisti accolgono la fede,
scoprono che il degrado attuale, alla
radice, è determinato dalla carenza di
fede. Tutto è concatenato: senza la fede,
l'etica manca di un saldo fondamento;
senza l'etica, la politica perde la sua
anima; senza una buona politica,
l'economia assoggetta gli uomini e li
lascia in balìa della legge del mercato;
senza una illuminata economia, la finanza
prevarica e genera gravi crisi e disastri
sociali.
8 L'ambiente
mediatico, nel quale siamo immersi
e viviamo, è uno sconfinato oceano nel
quale l'uomo può "navigare", ma
solo la fede può offrire una
"bussola" per non perdersi. La
fede può orientare a vivere in modo
autentico, attraverso i media, la
dimensione "relazionale", il
dialogo, la reciprocità, l'interattività,
la comunicazione, e anche la comunicazione
della fede.
9 La casalinga
si trova nel crocevia della nostra storia,
nel punto di confluenza di tutte le
problematiche sociali. Più forti sono
queste spinte, e più forte deve essere la
sua fede, che si esprime in tutti i gesti
quotidiani nella sua casa e che le
consente di vivere la sua vita come una
missione, spesso sconosciuta o
sottovalutata dagli altri, ma preziosa
agli occhi di Dio.
10 Con gli occhi della fede, scopriamo che
nei poveri, nei
malati, nei terremotati e nei sofferenti
è presente Cristo. Questa fede ci spinge
alla solidarietà, alla vicinanza
spirituale e alla lotta contro ogni forma
di male.
Mons. Giuseppe Greco "Fede",
disegno di Alfredo Brasioli, 2012
Scarica
e stampa la cartolina del presepio 2011
(clicca
sull'immagine per ingrandirla)

torna all'home page del sito
|